domenica 28 settembre 2008

Controlli sull’A4, solo un Tir su due è in regola

Limiti di velocità: la polizia stradale utilizzerà auto civetta con agenti in borghese
di Martina Milia

Arrivano le auto civetta con agenti in borghese per controllare chi non rispetta il codice della strada lungo la A 4. E per i mezzi pesanti controlli a tappeto sulle condizioni dei camion: 32 giornate di verifiche, con la piattaforma Cmr, nei prossimi quattro mesi. Queste le novità emerse dal vertice tenutosi ieri a Palmanova tra Luciano D'Agata, dirigente della Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia, il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz e il direttore operativo Enrico Razzini. Il tutto mentre la polizia stradale, a Venezia, controllava da cima a fondo 59 Tir. Quasi uno su due (il 44 per cento) non è risultato in regola.

I CONTROLLI Il blitz della stradale è scattato ieri mattina all'uscita di Venezia est ed altri sono attesi nelle prossime settimane anche a Trieste e Gorizia. Le pattuglie – una trentina gli uomini presenti tra agenti esperti nei controlli e agenti da formare – hanno verificato lo stato di 59 camion con l'ausilio del Centro Mobile di Revisione (una piattaforma in grado di verificare l'efficienza dei mezzi). Controllati anche gli autisti ma nessuno era sotto l'effetto di alcol o stupefacenti. Ben più preoccupante, invece, la condizione dei mezzi. Se 33 erano in regola (16 comunitari e 17 extracomunitari), gli altri 26 presentavano una o più irregolarità (di questi tre italiani, 10 comunitari e 13 extracomunitari).

LE SANZIONI Nel complesso la polizia stradale ha elevato 32 contravvenzioni e ben 9 per trasporto internazionale abusivo. Questo significa che i mezzi che viaggiavano in autostrada non avevano le autorizzazioni previste per legge per effettuare quei trasporti. La merce era la più diversa – dalla frutta ai mobili – ma in nessun caso illegale. Questa trasgressione viene puntita con 2065 euro di multa e tre mesi di fermo del mezzo. Tra le sanzioni più curiose – la maggioranza riguardava problemi meccanici – due (e quindi un numero contenuto) per mancato rispetto delle ore di guida. Da un'analisi del cronotachigrafo la stradale ha riscontrato il mancato inserimento o la manomissione della scheda che registra il tempo di percorrenza. In questo caso la multa varia da 700 a 1400 euro a cui si aggiunge la sospensione della patente.

CONTROMISURE Il controllo a tappeto di ieri sarà solo uno dei tanti nei prossimi mesi. Nell'incontro tra Autovie Venete e la Polizia stradale del Friuli Venezia Giulia sono state infatti concordate altre 32 giornate come quella di ieri dal primo ottobre a fine gennaio. «Non ci stancheremo mai di ripeterlo – ha affermato il presidente Santuz – ma nella attuale situazione, è indispensabile il rispetto rigoroso, e ripeto rigoroso, delle norme del Codice della Strada e l'adozione di un corretto stile di guida».

AUTO CIVETTA Tra le novità più interessanti i controlli in borghese. Sulla A 4 circolerà presto un'auto civetta con agenti in borghese che – grazie anche a sofisticate apparecchiature per rilevare le infrazioni – pizzicherà gli automobilisti e i camionisti indisciplinati. Si tratta di una misura complementare all'uso del sorpassometro, strumentazione che è stata appena collaudata e che entrerà in funzioni a giorni. La polizia stradale si doterà anche di computer per la lettura del tachigrafo digitale dei mezzi pesanti.

INTERMODALITA' Intanto ieri la giunta regionale, come annunciato nei giorni scorsi dall'assessore Riccardo Riccardi, ha stanziato 1,5 milioni di euro per trasferire 57 mila tir (dal 2009) su rotaia. Con un primo provvedimento saranno spostati container e casse mobili lungo le direttrici nazionali Trieste-Bologna, Trieste-Milano e Cervignano del Friuli-Pontelongo (Padova) ed internazionali, verso la Germania, Trieste-Monaco di Baviera e Trieste-Ulm, nel Baden-Wuerttenberg, tra Augsburg/Augusta e Stoccarda. "Su queste tratte sgraviamo le strade del Friuli Venezia Giulia di oltre 22 mila mezzi pesanti", ha spiegato Riccardi. «Spostiamo invece direttamente su appositi carri ferroviari più di 35 mila Tir turchi, dei circa 200 mila che annualmente sbarcano al porto di Trieste».
(26 settembre 2008)

Fonte:ilpiccolo.repubblica.it

80 ANNI PER GLI ALPINI

Il 17 e il 18 ottobre il gruppo Alpini di Pieve di Soligo festeggia la ricorrenza dell'80° anniversario di fondazione e del 45° di ricostituzione del gruppo stesso.

A 90 anni di distanza dalla fine della grande guerra, per l'occasione, nella serata di sabato 17 alle ore 20,45, presso la biblioteca Comunale Battistella Moccia, si terrà una rappresentazione dal titolo "Con gli Alpini sui sentieri della Storia": lettura di alcuni brani ripresi dai diari dei soldati alpini accompagnati dai canti del Coro VALSELLA di BORGO VALSUGANA e del coro SAN LORENZO di Farra di Soligo.

La giornata di Domenica 19 sarà dedicata alla celebrazione dei due anniversari e contestualmente sarà l'occasione per festeggiare con gli amici Alpini di Palmanova (UD) il 20° anniversario di gemellaggio.

La cittadinanza è invita a partecipare।

Fonte: www.oggitreviso.it

sabato 27 settembre 2008

Friulinossidobili Palmanova pronta per il via

PALMANOVA. Il campionato di serie B femminile d’Eccellenza della neopromossa Friulinossidabili Palmanova è alle porte, e domani alle 18, all’Auditorium San Marco di Palmanova, verrà presentata ufficialmente la squadra. La formazione di coach Ezio Cuglig, premiato a inizio settimana dal Comitato provinciale udinese della Fip per l’ottima stagione scorsa, affronterà sabato 4 ottobre la prima gara del torneo 2008-09 in casa del Basket Treviso.
La settimana successiva, poi, l’esordio casalingo al polisportivo di Bagnaria Arsa vedrà la Friulinossidabili ospitare la Ginnastica triestina, nel primo di una serie di derby regionali che prevede pure gli incontri con Abf Monfalcone e Interclub Muggia.
La società palmarina proseguirà la strada, già intrapresa con successo nelle ultime stagioni, della collaborazione stretta con lo Sporting Club Udine di serie A2: oltre alla condivisione degli staff tecnici e medici, l’accordo prevede che la Friulinossidabili di B d’Eccellenza rappresenti un ideale occasione per le ragazze del team udinese under 19 per maturare esperienza ad alto livello, anche senza dovere per forza fare anticamera in serie A.
E proprio dal gruppo dello Sporting, Ezio Cuglig abbraccerà quest’anno anche Ana Saranovic, scesa di categoria dopo alcune stagioni in A2: sarà lei, dunque, assieme alla confermata Elisa Pianezzola, la punta di diamante di un gruppo per forza molto giovane, irrobustito dall’esperienza della veterana Peressini e dall’altra ex udinese Arianna Beltrame, di rientro da Muggia.
La società del presidente Marco Bruseschi ha le idee chiare: già nel corso dell’estate il patron palmarino aveva espresso la volontà di mantenere la categoria al termine dela stagione 2008-09, entrando magari, se possibile, anche nei play-off promozione, riuscendo a godersi così una primavera di tutta tranquillità.
Si muovono anche le squadre femminili delle categorie inferiori: in serie B regionale, la Rajade Codroipo di coach Di Leo partirà in pole position per conquistare la promozione in B1, sfuggita l’anno scorso. (f.t.)
Fonte: news.tuttobasket.net

sabato 20 settembre 2008

Terza corsia e ferrovia

autostrade: a4;da sindaci friulani via libera a terza corsia

(ANSA) - PALMANOVA (UDINE), 20 SET - ''Via libera'' dei sindaci della pianura friulana alla realizzazione della terza corsia dell'autostrada A4 Venezia-Trieste, indispensabile per fronteggiare l'emergenza traffico e sicurezza della circolazione nel Nordest. Il 'disco verde' e' arrivato al termine di un incontro fra l'assessore regionale ai trasporti del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, e i 17 sindaci della Bassa Friulana che, all'unanimita', hanno espresso parere favorevole a sganciare i progetti per la realizzazione della terza corsia da quelli per la nuova linea ferroviaria ad Alta velocita'/Alta capacita'. La stessa posizione era stata espressa mercoledi' scorso dall'ad delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, in un incontro, a Trieste, con Riccardi e il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, nominato dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, commissario straordinario per l'emergenza A4. La separazione dei progetti per la Tav da quelli per la terza corsia dell'autostrada A4 consentira' di accelerare notevolmente i tempi per la realizzazione di quest'ultima, per la quale il Governo ha previsto poteri e procedure straordinarie. (ANSA).

mercoledì 17 settembre 2008

Auguri 108°!!!!!

Villanova: alle Frecce Tricolori il numero distintivo 108

Il numero distintivo 108, viene assegnato direttamente dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale. Erano 107 i Club Frecce Tricolori in Italia e nel mondo, (ne troviamo uno perfino in Australia) fino al 29 settembre 2005, giorno dell’inaugurazione ufficiale del 108° Club Frecce Tricolori –Albenga e Ponente Ligure. Il Club nasce grazie alla tenacia e passione e lungimiranza del Presidente dell’Ass.Arma Aeronautica sezione di Albenga, il M.llo Cav. Egidio Ferrua e dei “16” amici del suo Consiglio Direttivo.
La conduzione del 108° Club, viene affidata alla Signora Luisa Boresti, Cavaliere della Repubblica dal 1982, che nel passato ha prestato servizio civile presso l’Aeroporto Militare di Villafranca di Verona e da 15 anni abita nel Ponente Ligure.
Il Club viene intitolato alla memoria del Capitano Valentino Iansa, Pilota della Pattuglia Acrobatica Nazionale dal settembre 1966 fino al 22 settembre 1971.Quel giorno, durante un volo di collaudo, il Capitano Pilota Valentino Iansa si schiantò col suo G91 per un’avaria sulle mura di Palmanova, ma con alto senso del dovere rinunciò a lanciarsi perché stava sorvolando la locale scuola media
La città di Palmanova commemora ogni anno con una solenne cerimonia, la scelta forte e generosa del Capitano Valentino Iansa.

Il 108° Club Frecce Tricolori è apolitico, senza fini di lucro, persegue finalità di divulgazione delle tradizioni e degli alti valori del mondo aeronautico mediante l’aggregazione di appassionati del volo in ogni sua forma e di ammiratori della Pattuglia Acrobatica Nazionale eccellenza e prestigio nel mondo, della nostra Patria.
Il 108° Club conta oggi 403 iscritti da Genova a Ventimiglia.

In occasione dei due prossimi air show, abbiamo proposto due manifestazioni collaterali:

1 – giovedì 18 settembre – ore 14 nella sala partenze dell’Aerostazione-Villanova D’Albenga
presentazione del calendario 2009 realizzato a favore dell’Unità Spinale di Pietra Ligure La stampa del calendario è stata approvata ed autorizzata dal Comando del 313° Gruppo-P.A.N. che ha fornito al nostro grafico Lorenzo Ciuni le splendide fotografie che illustrano i 12 mesi.
L’idea di questo calendario “a tema”, è scaturita spontanea in occasione di un colloquio col Dottor Antonino Massone, Direttore dell’Unità Spinale. La sua dedizione appassionata alla professione, ha suscitato il desiderio di partecipare, a conferma della vocazione alla solidarietà che anima il nostro 108°Club Frecce Tricolori. Il calendario vuole dimostrare attraverso le immagini, le straordinarie conquiste che può raggiungere una persona così gravemente colpita. E straordinario è l’aiuto fisico e morale che si può ottenere da attività ludiche, anche molto speciali quali il volo, come ci conferma la fotografia della Federazione Italiana “Baroni Rotti”. L’Unità Spinale di Pietra Ligure è un chiaro esempio di “eccellenza tutta italiana”.
Il Magg. Pil.Massimo Tammaro ha dato la disponibilità ad intervenire coi suoi Piloti alla cerimonia di consegna della prima copia del calendario 2009 del 108° Club F.T. , al dott.Antonino Massone.

“Chicca” finale: saranno schierate alcune auto 500 A.S.I. presentate dal famoso FIAT500-Club Italia di Garlenda a coronamento dell”affettuoso “Benvenuto” alle “Frecce Tricolori”

2 – venerdì 19 settembre – ore 18 – nella sala-congressi del Palafiori – Comune di Sanremo
Conferenza: “Volo Acrobatico e Chirurgia”. L’idea così originale, è frutto di ricerche del Dott.Luigi Amorosa, medico chirurgo
responsabile del S.S.Day Surgery presso l’Ospedale di Bordighera e, dalle nostre ultime elezioni, segretario del 108° Club F.T.

Fonte: savonanews.it


giovedì 11 settembre 2008

Riprende l'attività della grande Robur, ma quanti anni ha?

PALMANOVA. Sono ripresi gli allenamenti della Robur, la società di pallacanestro palmarina presieduta da Marco Bruseschi. Quest’anno la società punta molto sul settore femminile: tre le formazioni che militeranno infatti con i colori bianco rossi, forti anche di una collaborazione con lo Sporting club di Udine. La Robur Palmanova sarà presente con la propria formazione femminile nel campionato B d’eccellenza nazionale dopo aver conquistato la B regionale. Ma non mancheranno anche una formazione under 19 e una under 13. Le gare della formazione principale si disputeranno nel campo sportivo di Sevegliano (Bagnaria Arsa). Quanto al settore maschile, l’Unione sportiva Robur schiererà la squadra di promozione maschile e una under 17. Notevole anche l’impegno della società per il settore giovanile che si avvale della collaborazione in atto tra gli appassionati di basket di Palmanova, Santa Maria la Longa e Gonars.
Il settore del minibasket (che vede allenarsi assieme maschi e femmine) è coordinato da Mattia Serratore e riprenderà l’attività il prossimo 23 settembre. Quanto all’attenzione rivolta ai bambini e ai ragazzini, il presidente Bruseschi ricorda la riuscita iniziativa del Centro estivo organizzato dalla Robur. «Il Camp ha avuto un buon riscontro –spiega- l’attività estiva proposta dalla Robur e coordinata da Gianluca Abignente: sette settimane nelle quali oltre 60 ragazzini si sono alternati usufruendo delle nostre proposte motorie e ludiche nell’arco della mattinata o (per due giorni) dell’intera giornata.». La Robur dà appuntamento a tutti gli atleti, alle famiglie dei ragazzi e ai tifosi sabato 27 settembre, alle 18, in Auditorium San Marco per la presentazione ufficiale della società e dei giocatori.

(m.d.m.)

Progetto formativo SICURE

Medici: venerdì prossimo prende il via la fase residenziale del corso di formazione sulla gestione del rischio clinico con 3 mila professionisti coinvolti

In campo c'è la sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico: l'Ordine dei Medici di Udine avvia i motori per la fase conclusiva del progetto formativo “SiCure” (corso accreditato Ecm per l'aggiornamento), sulla gestione del rischio clinico, realizzato in partnership con tutte le Aziende Sanitarie ed ospedaliere della Provincia.

Sul nostro territorio sono coinvolti 3 mila professionisti circa fra medici e odontoiatri, mentre a livello nazionale 370 mila. Parte venerdì 12 settembre, nell'Azienda Santa Maria della Misericordia, la fase residenziale del corso di formazione a distanza “SìCure”, nella Clinica Pediatrica (dalle 15 alle 18), ubicazione che si ripeterà il 19 settembre. Il programma delle sedi del corso si alterna fra l'ospedale udinese, la sede udinese dell'Ordine dei Medici in via Diaz, e gli ospedali periferici. Il 13 settembre il corso si tiene all'Ordine, nella sala conferenze, dalle 10 alle 13, orario che si ripeterà fino al 4 ottobre quando gli incontri si terranno negli ospedali periferici: 20 settembre nella sala riunioni dell'ospedale di Tolmezzo; 27 settembre nell'ospedale Gemona del Friuli e centro polifunzionale di Latisana; 3 ottobre nella sala riunioni dell'Ospedale di San Daniele; 4 ottobre nella sala riunioni dell'ospedale di Palmanova. Si tratta del primo corso in Europa per numero di operatori sanitari coinvolti: la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, grazie al coordinamento del presidente udinese Luigi Conte, ha realizzato, con uno sforzo organizzativo notevole e in collaborazione con il Ministero della Salute e l'Ipasvi, questo progetto che, oltre ad essere usufruibile tramite il web, può essere utilizzato grazie a un volume di 120 pagine inviato a tutti i medici e odontoiatri. Per quanti hanno studiato e approfondito l'argomento lungo gli otto capitoli del volume è arrivato il momento della verifica con un questionario a cui si deve rispondere positivamente (almeno 60/80 quiz) per ottenere i 20 crediti Ecm. Considerato il tema fondamentale, si è voluto agevolare la maggiore diffusione possibile del progetto che, per questo, diventa itinerante al punto che il calendario degli appuntamenti prevede lo sbarco di “SìCure” in tutti gli ospedali della provincia in modo che le problematiche trattate siano fruibili anche da tutti i medici ospedalieri, i medici di famiglia di quel territorio e gli odontoiatri. Il progetto, ambizioso e impegnativo, vede coinvolti in prima persona il presidente Conte e numerosi consiglieri per ribadire una volta di più l'attenzione posta dall'Istituzione Ordinistica a questa questione sanitaria emergente. “Si riscontra – osserva Conte – un atteggiamento sbagliato verso gli errori commessi in sanità: c'è una cultura dell'identificazione del responsabile in modo che sia lui a pagare le conseguenze, e invece ci si deve impegnare affinché si eliminino le cause che provocano errori e anomalie”. In questo senso Conte chiede che avvenga un cambiamento complessivo della cultura dell'errore: “Molto spesso si registra anche un atteggiamento di difesa e anche l'organizzazione sanitaria stessa ricerca il colpevole in quanto è più facile agire in questo modo piuttosto che rivedere l'intero sistema e alcune criticità che potrebbero esserci al suo interno”. Le finalità del corso, che vogliono esser anche etiche, puntano a promuovere l'applicazione di una metodologia appropriata per identificare i rischi clinici, riconoscere e segnalare gli eventi avversi, analizzare le cause delle insufficienze attive e di quelle latenti; scegliere ed applicare interventi per la prevenzione dei rischi e la gestione degli eventi avversi e delle relative conseguenze. In ballo c'è anche la corretta comunicazione ai pazienti e ai familiari degli eventuali eventi avversi.

mercoledì 10 settembre 2008

Guru, va agli indiani Simona Vecchi dal Pm

La Bombay ha acquistato all'asta l'azienda di Cambi per 26,5 milioni. Intanto la mamma di Matteo parla ai pm e dice: "Pronta ad un maxiesborso"
di Silvio Marvisi


Jam Session agli indiani per 26,5 milioni
Due le offerte, ma ad averla vinta è stata la Bombay Rayon Fashion che in totale ha raggiunto quota 26,5 milioni di euro. E così gli indiani si sono aggiudicati la Jam Session. Dalla cifra dovranno probabilmente essere detratti alcuni oneri sostenuti nella gestione dal 6 maggio 2008, data di inizio del contratto d'affito a oggi. Fra le detrazioni potrebbero rientrare le spese sostenute per l'apertura degli ultimi cinque negozi a marchio Guru (Fidenza, Palmanova e Vicolungo in outlet, poi gli store di Madrid e prossimamente a Londra) ma anche le spese sostenute per stipendi e arretrati di cui i dipendenti hanno ringraziato nei giorni scorsi con una lettera inviata ai giornali.
L'altra offerta si sarebbe fermata a quota 3 milioni di euro ma non è ancora dato sapere quali fossero le garanzie e quali le condizioni in essere. A presentarla sarebbe stata una società italiana costituita il 2 settembre al solo scopo di acquisire il marchio della margherita di cui non si conoscono i retroscena.
Di fatto il tribunale di Parma ha riscritto il contratto d'affitto che gli ex titolari finiti in carcere per bancarotta fraudolenta avevano siglato con gli indiani di Bombay Rayon Fashion Limited. Il contratto d'affitto per due anni prevedeva una somma di circa 33 milioni di euro. L'offerta arrivata oggi alla cancelleria fallimentare è più bassa ma, secondo le prime ipotesi, vi sarebbero maggiori garanzie. Proverrebbero innanzitutto dalle fideiussioni bancarie che l'importante gruppo mondiale del settore tessile dovrebbe aver presentato a supporto dell'operazione su cui potrebbe però essere rimasta qualche riserva. Gli indiani avrebbero assicurato con la nuova offerta anche i livelli occupazionali che dovrebbero rimanere intatti per i prossimi 24 mesi in cui l'azienda della margherita non potrà essere spostata da Parma.
Ulteriore garanzia di sicurezza è dalla nuova sottoscrizione di un contratto: si escluderebbe la possibilità che nel caso la produzione non avesse avuto successo gli indiani potessero rescindere gli accordi presi lasciando l'azienda della margherita allo sbando e magari gli 80 dipendnenti in mezzo a una strada.
Le buste sono state aperte alle 12.30 alla presenza del giudice delegato Coscioni, del curatore fallimentare e dei rappresentati dei creditori. Il primo incontro si è aggiornato alle 14.30 per riprendere alle 16.30. Alle 18 circa i rappresentati dei creditori hanno lasciato il tribunale e dopo poco il legale del curatore fallimentare Andrea Mora con i suoi assitenti. Da quel momento il giudice e il curatore Gino Capelli sono rimasti chiusi in ufficio per oltre un'ora per scrivere la parte finale della vicenda, il provvedimento dispositivo. Avrebbe quindi richiesto che il contratto d'affitto firmato con la vecchia gestione Jam Session venga rescisso, operazione per cui la scadenza era fissata per legge alle 24 di oggi.
Il direttore generale nei giorni scorsi si era già dimostrato scettico sul fatto che venissero presentate diverse offerte. Aveva riferito che solo un forte imprenditore del settore avrebbe potuto acquisire l'azienda in un momento così delicato. A suo avviso gli indiani risultavano essere i più forti, sono riusciti a conoscere a fondo l'azienda e a gestirla senza distruggerla, integrando le vecchie idee con le nuove.
Jam Session entra quindi a far parte di un colosso mondiale che vanta migliaia di dipendenti, titolo si spicco nella borsa indiana con diversi punti strategici nel far east. Il gruppo è gestito dalla famiglia Argawal. Il giovane Prashant, poco più che trent'enne, che dal 6 maggio scorso vive a Parma per una settimana al mese si è presentato quest'oggi al tribunale di Parma insieme al suo braccio destro Itesh Patel. Quest'ultimo è quello che più avrebbe preso contatto con il gruppo della margherita.

Simona Vecchi pronta a risarcire

Non è ancora chiara la cifra che Simona Vecchi, madre di Matteo Cambi, è pronta a tirare fuori da un dedalo di conti correnti a lei intestati per risarcire fornitori e creditori in genere. Dopo 12 ore di interrogatorio la buona novella è che la donna potrebbe consegnare una forte somma di denaro al nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Bologna a parziale risarcimento dei danni che avrebbe provocato.
E' rimasta coinvolta nella bancarotta fraudolenta del gruppo Jam Session, ceduto nella stessa giornata di ieri agli indiani della Bombay Rayon Fashion, perché di fatto gestiva insieme al compagno Gian Luca Maruccio De Marco il gruppo della margherita. Nella composizione societaria risultava come amministratore unico il figlio che esattamente una settimana prima di lei è stato interrogato anch'egli dalla pm Lucia Russo per circa 11 ore e che avrebbe ammesso le proprie colpe.
"E' stato un interrogatorio molto lungo – afferma l'avvocato Mario Bonati - perché sono stati affrontati tanti profili inerenti alla vicenda, sia fatti contestati che fatti connessi al gruppo Jam Session e che se non oggetto di una contestazione dei titoli di reato. La signora ha fornito la sua ricostruzione di quanto accaduto".
Simona Vecchi avrebbe fatto tutta una serie di ammissioni ma anche molte precisazioni e distinzioni sulle informazioni in possesso degli inquirenti. Riguardo alla fuga a Ibiza la Vecchi e Maruccio De Marco avevano prenotato il volo perché si erano accordata con i titolari di un altro importante gruppo d'abbigliamento per passare un week end in barca proprio nelle isole spagnole.
I primi giorni di agosto si fece strada la pista dei gioielli secondo la quale la Vecchi avrebbe collezionato diamanti per un valore attorno ai 30 milioni di euro. La vicenda sarebbe stata smentita dagli inquirenti. Quello che però è venuto a galla è un dedalo di conti correnti, probabilmente anche all'estero, in cui sono conservate grandi cifre in denaro. Parte di quel denaro vorrebbe metterle a disposizione della magistratura per fare in modo che almeno parte del buco, al momento di 64 milioni di euro, venga sanato. Non è ancora possibile conoscere la quantità di denaro che la donna sarebbe pronta a mettere sul tavolo ma si può abbozzare una cifra fra i 10 e i 20 milioni di euro.
L'interrogatorio si è poi esteso ai fatti e alla gestione aziendale, partendo dalla nascita fino alla gestione vera e propria. In particolare gli inquirenti le avrebbero chiesto dei motivi per cui sono arrivati nel gruppo della margherita personaggi quali Patrick Nebiolo e Paolo Franchini fino ad arrivare ai giorni del crac e alle trattative con gli indiani.
Mercoledì verrà interrogato il compagno di Simona Vecchi che dovrà chiarire molti aspetti delal gestione Jam Session. Secondo gli inquirenti era lui il vero macchinatore che conosceva ogni sfaccettatura delle vicende che hanno portato alla bancarotta fraudolenta, per cui i tre sono finiti in carcere, e alla necessità di ricorrere a false fatturazioni con cui gonfiare i bilanci. Anche Gian Luca Maruccio De Marco è difeso dall'avvocato Mario Bonati.

I tre ex titolari del marchio Guru verranno poi avviati al giudizio immediato per cui già entro la fine di settembre si conosceranno le date per le udienze del processo mentre le posizioni di Patrick Nebiolo e Paolo Franchini verranno stralciate. Subito dopo la chiusura delle indagini prevista per la settimana prossima potrebbero essere interrogate le altre otto persone che hanno preso parte al crac e accusate di false fatturazioni.

Fonte: parma.repubblica.it

martedì 2 settembre 2008

A Palmanova arriva Solbiate Olona

L'Assessorato al Tempo Libero, l'Assessorato alla Cultura e la Biblioteca Comunale organizzano, in collaborazione con l’Agenzia Personal Tour,

Gita culturale in Friuli Venezia Giulia

PROGRAMMA

Venerdì 19 settembre

Ore 5.45 Ritrovo dei partecipanti presso P.le Dello Sport di fronte alla piscina.

Ore 6.00 Partenza con autopullman G.T. Arrivo a Cividale del Friuli visita al Tempietto Longobardo, proseguimento per Udine, pranzo libero, nel pomeriggio visita del centro storico. Nel tardo pomeriggio arrivo a Grado. Cena e pernottamento in hotel.

Sabato 20 settembre

Grado (escursione a Palmanova e Aquileia). In mattinata breve visita panoramica di Grado (Borgo e Basilica). Partenza per Palmanova (caratteristico Borgo medioevale). Pranzo libero. Nel pomeriggio visita di Aquileia, città di origine romana di notevole interesse artistico. Cena e pernottamento in hotel.

Domenica 21 settembre

Partenza per Redipuglia: visita al Sacrario Militare. Pranzo in ristorante. Pomeriggio arrivo a Passariano per la visita della cinquecentesca Villa Manin. Rientro a Solbiate in serata.

QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: 240 € (per i residenti) 300 € (per i non residenti) Supplemento singola: 45 € Posti disponibili n° 50

Viaggio in autopullman G.T. / Sistemazione in albergo categoria 3 stelle, camere doppie con servizi / Trattamento di pensione come da programma / Bevande ai pasti / Visita con guida ove indicata in programma / Ingressi al Museo Diocesano (Udine) / Tempietto Longobardo (Cividale) / Villa Manin / Polizza sanitaria Elvia Interassistance / Documenti di viaggio.

LE ISCRIZIONI SI RICEVONO PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE DIRETTAMENTE ALL’INCARICATO DELL’AGENZIA PERSONAL TOUR DI BUSTO A. NEI GIORNI: LUNEDÌ 05/09 - MERCOLEDÌ 08/09 dalle 17.00 alle 18.30

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE La Collaborazione p...