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Mons. Giovanni Oballa, prega per lui

Non so fare il sunto di una vita parallela.

 Dirò le pochissime cose che so di Don Ivan come lo

chiamavano nel Cividalese. Se penso a lui penso alla parrocchia di Palmanova negli anni 80 e 90. A quei preti cioè che hanno collaborato, leggi amici, con Mons. Luciano Quarino.  tra

parentesi il 23 luglio passato abbiamo ricordato un anno dalla morte di don Luciano. 

Tornando a don Giovanni penso al cinema San Marco, ormai smantellato, al cortile dietro il duomo dove nascevano le conversazioni sacre, calcistiche o militari(per la serie cosa ne pensi? Del Libano ?), le pasquette ma non a Mersino, a Rodda, il Bar Torinese meta solita di chi frequentava il Duomo, diventava fumoso quando tutti i palmarini, compreso don Giovanni si radunavano, specie al sabato, per tajut conversazioone, anche calcistica con gli amici, schedina,sigaretta.
Cambiando paese i rapporti diventano saltuari, i gradi di don Giovanni aumentano e lo perdo di vista ...ieri sera su facebook è apparso l'articolo del Messaggero Veneto...io ho detto la preghiera per don "Ivan" e voi?

Morto monsignor Giovanni Oballa

Aveva 78 anni, originario di Mersino era stato cappellano militare

POVOLETTO. La chiesa friulana è in lutto per la scomparsa, avvenuta ieri a Povoletto, all'età di 78 anni, di monsignor Giovanni Oballa, cappellano militare da tutti amato e stimato. Monsignor Oballa era originario del paese di Mersino, nei primi sei anni della sua lunga esperienza sacerdotale era stato missionario in Africa, in Tanganica, da qui era poi rientrato e per tanti anni era stato cappellano militare. (clicca per continuare...)

Improvvisamente è tornato alla Casa del Padre il
Mons. GIOVANNI OBALLA
di 77 anni
Addolorati lo annunciano il fratello Marco, la sorella Maria, la cognata, i nipoti e i parenti tutti.
La cerimonia funebre avrà luogo oggi 30 luglio alle ore 16 nella chiesa di Mersino Alto, partendo dalla Cappella del cimitero di Brischis.
Seguirà la cremazione.
Si ringraziano fin d'ora quanti vorranno onorarne la cara memoria.
Mersino Alto, 30 luglio 2014

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