Non so fare il sunto di una vita parallela. Dirò le pochissime cose che so di Don Ivan come lo chiamavano nel Cividalese. Se penso a lui penso alla parrocchia di Palmanova negli anni 80 e 90. A quei preti cioè che hanno collaborato, leggi amici, con Mons. Luciano Quarino. tra parentesi il 23 luglio passato abbiamo ricordato un anno dalla morte di don Luciano. Tornando a don Giovanni penso al cinema San Marco, ormai smantellato, al cortile dietro il duomo dove nascevano le conversazioni sacre, calcistiche o militari(per la serie cosa ne pensi? Del Libano ?), le pasquette ma non a Mersino, a Rodda, il Bar Torinese meta solita di chi frequentava il Duomo, diventava fumoso quando tutti i palmarini, compreso don Giovanni si radunavano, specie al sabato, per tajut conversazioone, anche calcistica con gli amici, schedina,sigaretta. Cambiando paese i rapporti diventano saltuari, i gradi di don Giovanni aumentano e lo perdo di vista ...ieri sera su facebook è apparso ...