mercoledì 22 dicembre 2021

Nominata tutore "saccheggia" il conto della madre (trevisotoday.it)

Nominata tutore "saccheggia" il conto della madre, 61enne a processo

E' di peculato l'accusa di cui deve rispondere G.C., 61enne originaria di Palmanova ma residente a Mogliano Veneto. Secondo le indagini della Procura avrebbe utilizzato il denaro della mamma per spese che sarebbe state giudicate improprie

Avrebbe avuto sette anni di tempo per "saccheggiare" il conto corrente della madre di cui, dal 2008, era stata nominata come tutore. E' di peculato l'accusa di cui deve rispondere G.C., 61enne originaria di Palmanova ma residente a Mogliano Veneto. Secondo le indagini della Procura avrebbe utilizzato il denaro della mamma per spese che sarebbe state giudicate improprie, dal parrucchiere ad una consulenza data ad un architetto veneziano per uno degli immobili, in Sardegna, di proprietà dell'anziana.

A far scoppiare il bubbone sarebbero state delle verifiche operate dai figli della madre e fratelli del'imputata. La donna era stata dichiarata incapace di intendere e volere nel 2008 e le sarebbe stato affiancato, nel ruolo di tutore, la figlia. In tutto i beni dell'anziana sarebbero consistiti nella casa di proprietà, in cui viveva con la badante in Via Tommaso salso a Treviso, tre immobili ad Alghero e un conto, cointestato con uno dei figli, in cui sarebbero stati depositati 200 mila euro sotto forma di titoli e 50 mila euro.


Secondo le accuse G.C. avrebbe trasferito il denaro liquido e metà dei titoli in un'altra banca. In possesso del bancomat della madre si sarebbe data alle spese pazze, con causali che non rientrano nei "doveri" del tutore, come confermato da una ricognizione del giudice tutelare. Quando nel luglio del 2015 l'anziana madre muore e viene aperta la successione, si scopre il "vaso di Pandora": negli estratti conto i fratelli scovano quello che sarebbe stato lo scempio compiuto dalla sorella. 

Riqualificazione delle caserme(ilpiccolo.gelocal.it)

 

«Sulla riqualificazione delle caserme Palmanova impari da Cervignano»


Clicca sopra per leggere l'intero articolo)

giovedì 2 dicembre 2021

ilfriuli.it 50 anni di Pro Loco palmarina

 

Palmanova in festa per i 50 anni della sua Pro loco

Sabato 4 al teatro Modena, le celebrazioni accompagnate dalla musica dei Chillicocho Band. Riconoscimento ai 19 soci fondatori

Palmanova in festa per i 50 anni della sua Pro loco

Il 14 settembre 1971 i primi 19 soci fondarono la “Pro Palma”, Pro Loco di Palmanova, la cui attività, si legge nell’atto costitutivo, veniva svolta fin dal 1956.

Nel 2021, l'associazione festeggia i suoi primi 50 anni di attività. Sabato 4 dicembre dalle 18.30 al Teatro Modena saranno ricordati i fatti e le persone che hanno fatto la storia della proloco palmarina, accompagnati dalla musica dei Chillicocho Band. Saranno consegnati attestati di riconoscimento ai cittadini che decisero, allora, di instituire ufficialmente l’associazione.

Ad arricchire l’evento, la presentazione dei libri “Palmarinando” 4 e 5, del giornalista Silvano Bertossi, scorci di vita e storia raccontata dalle testimonanze degli stessi abitanti.

“La Pro Palma nasceva 50 anni fa e siamo qui a festeggiare la storia, le tradizioni di una delle principali associazioni cittadine", spiega il presidente Nicola Fiorino. "Nonostante le difficoltà e le giuste limitazioni dovute alla pandemia, ora si prospetta una Pro Palma ancora più presente sul territorio, più capace di proporre attività d’interesse sociale e culturale, capace anche di maggior coinvolgimento e aggregazione, arricchita nel proprio bagaglio d’esperienze. Rivolgo un pensiero particolare a Marco Piano, che mi ha preceduto alla guida dell’associazione, venuto a mancare prematuramente, alla sua famiglia e a tutta Palmanova”.

“Nello studio del notaio Udina, il 14 settembre del 1971, 19 persone hanno fondato quest’associazione che continua a essere attiva e viva", ricorda Silvano Bertossi. "Cinquant’anni di Pro Palma sono una tappa importante per un'associazione che, in questi anni, ha prodotto tanti eventi culturali e associativi, coinvolgendo tutta la comunità palmarina”.

Conclude il Sindaco Giuseppe Tellini, assieme al vicesindaco Francesco Martines: “Un traguardo prestigioso costruito negli anni da persone, impegno, passione e volontariato. Anni di attività ed eventi per far crescere tutta la comunità. Un progetto associativo fatto da cittadini per altri cittadini. Adesso è il momento di celebrare e ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte di questo progetto. Come Amministrazione comunale, in questi anni, il compito di supportare, anche economicamente, il grande lavoro svolto. Infine, come già ricordato dall’attuale Presidente, dobbiamo rivolgere un dovuto pensiero al compianto Marco Piano”.

giovedì 25 novembre 2021

udine20.it Mezza maratona Domenica 28 novembre a Palmanova


 La mezza maratona città di Palmanova festeggia la sua 19esima edizione. La mattina di domenica 28 novembre, al via da Piazza Grande ci saranno 1.500 atleti, 200 dei quali provenienti anche da Austria e Slovenia. Il percorso, molto veloce e suggestivo, transiterà nei comuni di Trivignano Udinese e Santa Maria la Longa, passando per Clauiano, uno dei borghi più belli d’Italia. A Merlana la metà dei 21,097 chilometri previsti dalla competizione. Da lì poi verso Jalmicco e rientro nella città stellata, patrimonio dell’UNESCO, entrando nella fortezza da Porta Cividale, stesso accesso utilizzato anche per l’uscita alla partenza. Clicca per leggere tutto

ilfriuli.it contributi per le bollette del gas

 

A Palmanova, contributi per le bollette del gas

A disposizione anche quest’anno 27.660 euro. Le domande entro il 22 dicembre. Tellini: “Aiuti concreti per chi ha più difficoltà. Dovere del Comune sostenere le persone nei momenti di crisi”


Clicca per leggere tutto

giovedì 18 novembre 2021

Riprendono i lavori a Palmanova per il sottopasso ferroviario. (friulioggi.it)

 

RIPRENDONO I LAVORI A PALMANOVA PER IL SOTTOPASSO FERROVIARIO.

Con l’approvazione della variante in corso d’opera, riprenderanno i lavori di realizzazione del sottopasso ferroviario di San Marco, tra la città stellata e la zona industriale di Palmanova, in direzione Udine. Alcune variazioni all’iniziale progettazione, iniziata dall’ex Provincia di Udine e poi conclusa nel 2017 dalla Regione, hanno richiesto un ulteriore finanziamento, giunto dalla Regione stessa a copertura dei maggiori costi.

470 mila euro ottenuti serviranno a soddisfare le richieste di Rete ferroviaria italiana di adeguare la realizzazione dell’opera ai nuovi standard di sicurezza. Inoltre, rispetto a quanto inizialmente ipotizzato, la finestra per i lavori notturni verrà ridotta da 7 a sole 4 ore con un aumento conseguente degli oneri a carico dell’impresa esecutrice. Altre problematiche, ora risolte, riguardavano le interferenze delle opere con la rete dell’acquedotto, con la rete in fibra ottica e con la roggia, gli adeguamenti del sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche e della larghezza delle corsie, il miglioramento della visibilità sulle rampe, l’incremento della larghezza della pista ciclabile e l’estensione dei sistemi di protezione della sede stradale.

“Tutte migliorie – commenta il sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini assieme al vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Francesco Martines – che renderanno l’opera più sicura e adeguata ai nuovi standard. Modifiche imprescindibili che hanno però comportato un rallentamento nella realizzazione dell’opera. Ora, con l’approvazione di oggi, diamo nuovo slancio al progetto con i lavori che possono nuovamente cominciare. Un ringraziamento deve andare alla Regione FVG che ha sostenuto e sta sostenendo la realizzazione dell’opera”.

L’opera.

L’opera, nel suo complesso, con la recente integrazione, prevede un investimento di 3 milioni e 700 mila euro. La realizzazione è prevista in due anni e mezzo e se ne occuperanno Adriastrade di Monfalcone assieme all’impresa Coletti di San Biagio di Callalta (Treviso), le stesse che hanno concluso la rotonda fuori Porta Aquileia. Questa doppia rotatoria con sottopasso è stato pensata e realizzata per superare il blocco al traffico rappresentato dal passaggio a livello che conduce alla zona industriale e verso gli abitati di Gonars e San Giorgio di Nogaro. Ad ora è già stata realizzata una bretella che devierà la strada regionale, poi verrà conclusa la prima rotatoria e, a seguire il sottopasso e, contemporaneamente, la rotonda verso la zona industriale. Grazie alla realizzazione del primo bypass, la viabilità veicolare non verrà mai interrotta.
eADV

lunedì 15 novembre 2021

Vandali imbrattatori sulle mura di Palmanova - udine20.it 13 novembre 2021

Cartelli stradicati dal terreno, staccionate di legno forzate e rese pericolanti, la nuova cartellonistica turistica imbrattata con pennarelli indelebili riportando scritte ingiuriose, balle di fieno lanciate dalle mura verso il fossato e altre aperte e semibruciate. Questo lo scenario che si è presentato su Bastione Garzoni a Palmanova, davanti agli agenti della Polizia Locale del Comune.

“Questi sono comportamenti ingiustificabili, che vanno sanzionati e puniti. Distruggere così un bene pubblico che stiamo riqualificando con tanta fatica, denaro e impegno è un’azione indescrivibile. Assieme al Comandante, agli agenti della Polizia locale e ad alcuni testimoni, stiamo ricostruendo i fatti per trovare i responsabili di questi gesti. I Bastioni sono un bene dell’umanità, della città e di tutti i cittadini di Palmanova. Un’ampia superfice, la cui cura è un costante e dispendioso impegno. Vedere questi vandalismi fa davvero male”, commenta il Sindaco della città stellata Giuseppe Tellini.

Sul belvedere di Bastione Garzoni, un ampio cartello fissato su un pesante blocco di cemento, è stato forzato (si pensa in più persone) fino a sollevarlo dal terreno, rendendolo instabile. Allo stesso modo, il parapetto di legno fissato sull’estremità del Baluardo, utile a proteggere da eventuali cadute accidentali, è stato estratto dal terreno e alcune sezioni lasciate a terra. Una delle balle di fieno realizzate dopo lo sfalcio delle vegetazione sulle mura è stata fatta rotolare fin dentro il corso d’acqua che circonda la città. Da un’altra è stato estratto del fieno a cui è stato dato fuoco.

Altri gesti simili di imbrattamento sono stati rilevati nei pressi di Bastione Foscarini, dove degli sconosciuti hanno rovinato tavoli, cartelli turistici e l’interno di una Loggia secentesca, scrivendo con pennarelli e bombolette spray frasi e disegni volgari. Sia su Bastione Garzoni che su Foscarini, i fatti si sono svolti in più riprese. L’area Foscarini è videosorvegliata ma, muovendosi con circospezione nelle ore notturne, i vandali non sono stati ancora identificati in maniera palese.

“Da tempo abbiamo incrementato i controlli ma le aree sono davvero vaste e i mezzi a disposizione limitati. Chiediamo a chiunque abbia maggiori informazioni sugli accaduti, di segnalarlo alle forze dell’ordine. Oltre alla indagini, ora dovremo provvedere a sistemare e aggiustare i danni subiti alle strutture”, conclude Tellini.

giovedì 28 ottobre 2021

Da ilfriuli.it Palmanova, la rete gas arriverà in zona industriale e in viale San Marco

 

Palmanova, la rete gas arriverà in zona industriale e in viale San Marco

Tellini e Martines: “Lavori previsti nel 2022. Opera fondamentale per cittadini e imprese. Rende l’area più attrattiva per nuovi insediamenti”

Italgas Reti spa ha confermato che realizzerà a proprie spese l’estensione della rete gas nella Zona Industriale di Palmanova e su Viale San Marco, posando circa 4.000 metri di nuova tubazione. Lo scorso 14 settembre 2021 la comunicazione ufficiale e, pochi giorni dopo, il 22 settembre 2021, il Comune di Palmanova approvava i lavori di pubblico interesse e dando, di fatto, subito l’autorizzazione ai lavori. Il costo degli interventi sarà di circa 500.000 euro.

“È dal 2018 che chiediamo di realizzazione quest’opera fondamentale per le aziende e per molte famiglie: dopo tante richieste e contatti, finalmente abbiamo la certezza che si farà. I lavori sono previsti nel 2022. Siamo davvero soddisfatti perché dare questi servizi essenziali ad aziende e tante famiglie, rende l’area più attrattiva e funzionale per nuovi insediamenti”, commentano il Sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini, assieme al vicesindaco Francesco Martines.

Nel 2018 il Comune di Palmanova si era impegnato a raccogliere le manifestazioni d’interesse all’intervento, distribuendo un questionario a tutti coloro che operano o vivono nella zona: la gran parte degli interessati ha confermato l’utilità dell’arrivo della metanizzazione in zona. Un interessamento manifestato subito ad Italgas che ha deciso di appoggiare la richiesta, procedendo con progettazione e lavori.

“Grazie al sostegno arrivato dall’opinione di cittadini e imprese, siamo riusciti a convincere Italgas della sostenibilità economica dell’intervento. Quest’opera di metanizzazione, la recente attivazione della connessione a fibra ottica super veloce, assieme al grosso intervento che sta già vedendo la realizzazione del sottopasso ferroviario di San Marco, preso in mano pochi anni fa dal Comune che ha potuto così accelerare i lavori fermi da decenni tra Provincia e Regione FVG, cambieranno in meglio l’area interessata, fornendo servizi importanti e rendendo molto più fluido il traffico che, fino ad ora, ha sempre risentito del passaggio ferroviario”, aggiungono i due amministratori.

Che concludono: “Ora che vediamo la realizzazione vera e propria delle opere abbiamo la consapevolezza che il tanto impegno, tempo, i numerosi incontri, le lettere e telefonate fatte sono servite a sbloccare una situazione da troppo ferma e che, senza il diretto intervento del Comune di Palmanova, forse non avrebbe mai potuto concretizzarsi”.


giovedì 30 settembre 2021

Ospedali di Palmanova e Gemona

 

Riprende l’attività chirurgica a Gemona e Palmanova

AsuFc informa che nei due poli ospedalieri ripartono le sedute previste in ‘regime ordinario’

Riprende l’attività chirurgica a Gemona e Palmanova

Dopo il periodo di riduzione e riprogrammazione, dovuto all’emergenza pandemica e alle ferie del personale dedicato, l’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale annuncia la ripresa dell’attività chirurgica a Gemona e a Palmanova, con i numeri e le sedute previste in ‘regime ordinario’.

Nel dettaglio, a Gemona è programmata in ottobre la ripresa dell’attività di chirurgia ambulatoriale complessa, con un incremento di sedute nei prossimi mesi fino a raggiungere a gennaio 2022 le 10 sedute settimanali. Le principali prestazioni prevedono cataratte, varici con radiofrequenza, alluce valgo non complicato, interventi di chirurgia plastica di parete, tunnel carpale, chirurgia della mano (Dupuytren), chirurgia dell'orecchio, neoformazioni dell'ala del naso (eventuali lembi), fistole per dialisi e isteroscopia semplice.

“L’azienda sta lavorando per assicurare la funzione di riabilitazione cardiologica come previsto dalla programmazione: i lavori esterni sono stati completati nella settimana scorsa e nelle prossime giornate sarà sistemato il piano che ospiterà tale attività”, precisa AsuFc. “Il presidio di Gemona nei prossimi mesi vedrà inoltre il ripristino totale dei posti letti dedicati alle degenze intermedie polifunzionali per un totale di 62 posti letto e l’attivazione di nuove degenze: oltre alla cardiologia riabilitativa, anche la riabilitazione neurologica avrà posti letto dedicati per una capacità totale di 32 posti letto dedicati alla riabilitazione (cardiologica+neurologica)”.

“Da non dimenticare che non si è mai interrotta l’attività della dialisi, con dieci postazioni in funzione. Infine, presso il Centro Manifatture continuano le vaccinazioni contro il Covid-19 per la popolazione, cercando di assicurare la necessaria copertura all’Alto Friuli e non solo”, precisa AsuFc.

A Palmanova, Ortopedia e Clinica ortopedica avranno sei sedute settimanali, chirurgia cinque, otorinolaringoiatria e ginecologia una ogni quindi giorni, e oculistica tre a settimana. “Sono già in corso le procedure per il reclutamento di ulteriori figure professionali (anestesisti, infermieri, Oss) che garantiranno nel prossimo futuro altre sei sedute di attività chirurgica, così come previsto dal piano di potenziamento del presidio ospedaliero di Palmanova”, spiega la direzione AsuFc, ricordando che nella struttura palmarina continua anche il piano vaccinale, con circa 400 inoculazioni quotidiane.


giovedì 23 settembre 2021

A Palmanova, il futuro degli agenti di commercio

 

A Palmanova, il futuro degli agenti di commercio

Usarci riunisce i suoi 700 iscritti. Sul tavolo diversi temi, tra cui quello della cassa pensionistica Enasarco

Immaginare il futuro del loro ente pensionistico, l’Enasarco. Capire come ripartire dopo le difficoltà della pandemia. Affrontare le nuove sfide lanciate dall’e-commerce e riuscire ad attrarre un numero maggiore di donne, oggi appena il 5% della forza lavoro.

Usarci, l’Unione sindacati agenti e rappresentanti commercio italiani del Friuli Venezia Giulia, si ritroverà sabato 25 settembre a Palmanova per fare il punto della situazione insieme ai suoi vertici nazionali. Nella sede di via Puintat 2, a Udine, è stato presentato l’evento, che a partire dalle 9.30 sarà ospitato al teatro Gustavo Modena della città stellata.

"Parteciperanno agenti di commercio, rappresentanti e promotori finanziari – spiega il presidente di Usarci Udine, Trieste e Gorizia, Domenico Papa, intervenuto alla presentazione insieme agli altri referenti territoriali Marco Monco, Giorgio Francescut, Fabio Moretti e Mauro Bossi – in sostanza tutti coloro che si occupano di intermediazione in regione. Affronteremo le questioni che riguardano il nostro futuro, con particolare riferimento al nostro ente pensionistico, Enasarco, che è in salute e in positivo, e che si trova sotto attacco. C’è chi vorrebbe inglobarlo nell’Inps e noi questo non lo vogliamo, preferendo continuare sulla strada dell’autonomia. Ne discuteremo insieme al presidente nazionale Antonello Marzolla".

A Palmanova ci sarà anche il presidente nazionale di Usarci, Umberto Mirizzi e i rappresentanti regionali di Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confapi, della giunta regionale e delle parti sociali.

In Friuli Venezia Giulia, gli iscritti a Usarci, struttura apolitica e apartitica che rappresenta a livello sindacale gli agenti di commercio, sono circa 700. "Servono azioni mirate per coinvolgere maggiormente gli agenti più giovani in Enasarco, assicurando una contribuzione abbattuta nei primi anni di iscrizione – aggiunge Papa –. E c’è bisogno di incrementare il numero di donne, che rappresentano appena il 5% di tutti gli agenti di commercio in attività. Per riuscirci, però, sono indispensabili misure di sostegno come il bonus nascite e il bonus asili nido. Detto in altri termini, c’è l’urgenza di adeguare Enasarco ai tempi e alle necessità degli agenti".

Tra le richieste della categoria degli agenti di commercio, c’è anche la questione dell’e-commerce, settore nel quale non è ancora riconosciuta l’intermediazione degli agenti di commercio nelle attività di compravendita. Un carenza che innesca una concorrenza sleale con chi l’affare lo conclude in un negozio fisico e non virtuale.

mercoledì 22 settembre 2021

Ricordiamo oggi 22 settembre 2021 don Luciano Liva


Questa pagina serve a pregare per il capellano migliore(uno dei tanti) che i palmarini sportivi o giovani fino al 1971 Hanno avuto quando lasciò Palmanova con don Luigi Milocco. E' morto il 22 settembre del 1996. Solo quest'anno, e forse da poco, l'ultima parrocchia in cui è vissuto lo ricorda assieme ai parroci passati: la Parrocchia di San Cromazio ha un suo sito dove si illustra l'attività parrocchiale e si ritrova sl seguente link https://www.sancromazio.it/parrocchia/

Lascio ai commenti di chi legge questa pagina i ricordi, le preghiere saranno personali


 

mercoledì 15 settembre 2021

La Polizia all'opera

 

Fermato in stazione a Palmanova, deve scontare una condanna

La Polizia di Stato ha arrestato uno straniero. Maxi-multa per un pachistano, al volante senza patente

Fermato in stazione a Palmanova, deve scontare una condanna

Continuano i controlli straordinari del territorio disposti dal Questore di Udine per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina e che vedono quotidianamente impegnati gli agenti della Polizia di Stato in forza alla Questura udinese e ai Reparti Prevenzione Crimine di Milano, Bologna e Genova nonché i militari dell’Esercito italiano della missione Strade sicure.

Ieri pomeriggio, verso le 16.30, una pattuglia di militari ha controllato, nei pressi della stazione ferroviaria di Palmanova, due cittadini stranieri senza documenti; è stata chiamata a supporto una Volante della Questura, che ha condotto i due in ufficio per l’identificazione.

Dagli accertamenti è emerso che uno dei due, un cittadino algerino 22enne, era gravato da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Torino. Il giovane deve scontare tre mesi di reclusione a seguito di una condanna per furto; in serata è stato condotto in carcere a Udine.

Questa notte, invece, verso l’1.30, una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, durante un posto di controllo alla barriera di Udine Sud, ha fermato un’auto. Al voltante c’era un cittadino pachistano, che non aveva mai conseguito la patente di guida. Il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo, mentre per lo straniero è scattata una maxi-multa da 5.100 euro.

Un cittadino italiano è stato, invece, sanzionato perché alla guida di un veicolo con revisione scaduta. Nel complesso in un giorno identificate 132 persone e controllati 49 veicoli.


lunedì 6 settembre 2021

Marisa De Filippi

Addio a Marisa De Filippi, per 42 anni aveva gestito il circolo dei reduci di Palmanova

Marisa De Filippi nel circolo palmarino che ha gestito fino al 2017

Aveva 82 anni, nel 2017 decise di chiudere il locale di riferimento delle associazioni ex combattentistiche

FRANCESCA ARTICO

PALMANOVA. Con la morte di Marisa De Filippi, Palmanova perde un pezzo della sua storia, di quella storia legata all’imprenditoria e al sociale per la quale era conosciuta nel secolo scorso. Aveva gestito per 42 anni il circolo Combattenti e Reduci di Palmanova. L’ultimo saluto nel Duomo di Palmanova, con le note del Coro degli Alpini, poi la tumulazione a Sottoselva. Era deceduta improvvisamente nella sua casa a Palmanova, mercoledì, lasciando parenti e amici nello sconforto.

Marisa De Filippi, 82 anni, era nata a San Giorgio di Nogaro il 22 marzo 1939. Nel 1962 aveva sposato l’imprenditore Dino Tellini, di Palmanova, molto conosciuto in Friuli e non solo in quanto titolare dell’omonima ditta di trasporto pubblico. Lei non ci mise molto a inserirsi benissimo nel contesto palmarino: estroversa, solare, e sempre disponibile verso gli altri, e ben presto si guadagna l’affetto di tutti. Dal suo matrimonio nascono tre figlie, Cristina, Daniela e Barbara, che le daranno sei nipoti e un pronipote.

Nel 1975, decide di dare una svolta alla sua vita andando a gestire il circolo Combattenti e Reduci, che tutti chiamavano bar, ma in realtà era “solo” un circolo a servizio prima dell’Associazione nazionale combattenti e reduci, poi della sezione Ana di Palmanova, e infine della Federazione delle associazioni combattentistiche e d’arma di Palmanova che riuniva diverse organizzazioni legate a singole armi.


venerdì 3 settembre 2021

Il dopo Martines che guida la lista è affidato a Tellini Lo sfida Di Piazza

 

Il dopo Martines che guida la lista è affidato a Tellini Lo sfida Di Piazza

Sarà corsa a due nella città stellata di Palmanova per le amministrative del 3 e 4 ottobre. A sfidarsi Giuseppe “Bepi” Tellini e Antonio Di Piazza, delineando perfettamente gli schieramenti: uno che fa riferimento al centrosinistra in continuità con il sindaco uscente Francesco Martines, l’altro al centrodestra che per la prima volta si presenta unito.

Dopo dieci anni finisce l’era Martines. Il suo però non è un addio in quanto si presenta alla guida della Lista Martines – continuiamo a crescere con Tellini (in corsa anche le liste Oltre le mura e Noi giovani con Tellini). «Avere a fianco le mie figlie, in questa campagna elettorale – afferma Tellini, 70 anni, medico e attuale assessore comunale alla Salute – è la cosa che mi rende più orgoglioso. Il loro sorriso, il loro entusiasmo, la fiducia che ripongono in me, moltiplica le energie e mi fa credere ancora di più in quello che abbiamo fatto fino ad ora e ancora faremo per Palmanova». Lascia, invece, con qualche stralcio polemico l’ex vicesindaco Adriana Danielis, che in una nota rimarca: «Avrei immaginato un epilogo diverso dopo dieci anni di attività amministrativa con deleghe a vicesindaco e assessore al Turismo, Cultura, Formazione e Rapporti con le associazioni».

Di Piazza, avvocato di 52 anni, consigliere di opposizione, che scende in campo con le liste Liberi – Antonio Di Piazza, Fratelli d’Italia e Lega, con il sostegno di Forza Italia e Progetto Fvg, candida 48 persone di cui 19 donne. Nel gruppo trovano posto i consiglieri uscenti Luca Marzucchi e Massimiliano Tosto e il ricercatore Flavio Zanus. «Ritengo che Palmanova abbia grandi potenzialità non solo turistiche – afferma –, ma che debba avere più abitanti e raggiungere quella posizione baricentrica che ha sempre avuto negli anni passati». —

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE La Collaborazione p...