I compagni di classe raccontano il giovane dc Franceschini E Dario a sorpresa vinse al liceo Marcello Pradarelli Nella tasca dell’eskimo infilava il «Popolo» Giocava a trionfo nella sezione del Pci Bravissimo in italiano, ma studiava poco Già l’Unità era considerato un giornale troppo di destra e quel pazzo di Franceschini arrivava in classe con il Popolo, organo ufficiale della Dc, infilato nella tasca dell’eskimo. Un’asimmetria totale tra look e politica, al limite dello sfregio specie per la mitica sezione E del liceo scientifico, da sempre la più rivoluzionaria a casinista del Roiti. Era proprio una questione di classe: esistevano solo destra e sinistra - possibilmente estrema - i democristiani non erano contemplati, i giovani democristiani, poi, appartenevano a una galassia solo immaginaria. Ma le elezioni scolastiche, quelle dei famosi decreti delegati, le vinse proprio Dario con la lista Associazione studentesca democra...