lunedì 29 agosto 2022

ilfrriuli.it: Palmanova, nuova rotatoria fuori Porta Cividale

 

Palmanova, nuova rotatoria fuori Porta Cividale

Il 30 agosto in Consiglio comunale l’approvazione del progetto definitivo di Fvg Strade. Tellini: “Si mette in sicurezza un nodo viario particolarmente delicato e trafficato”

Palmanova, nuova rotatoria fuori Porta Cividale

Andrà all’approvazione del prossimo Consiglio comunale, il 30 agosto, il progetto definitivo della nuova rotatoria fuori Porta Cividale e la conseguente variante urbanistica. “Si mette così in sicurezza un nodo viario particolarmente delicato e trafficato, cambiando radicalmente faccia a una delle tre uscite della città stellata”, commenta il Sindaco Giuseppe Tellini.

Fuori Porta Cividale a Palmanova sarà, infatti, realizzata una rotatoria che metterà in connessione la strada regionale SRUD 33, la Strada regionale (ex strada statale) SR 252, via Risorgimento e il viale d’accesso alla caserma Durli. Si tratta di un importante collegamento tra Palmanova, Jalmicco e i Comuni di Trivignano Udinese e Visco, con la sede dell’Ospedale di Palmanova, la Protezione Civile della Regione, nonché lo svincolo autostradale.

Nel progetto si prevede di realizzare anche una bretella d’ingresso dedicata all’ingresso alla struttura militare che ne costeggi le mura perimetrali, dividendo così il traffico civile da quello dei mezzi militari.

Il Sindaco di Palmanova Giuseppe Tellini: “Grazie alla collaborazione con Fvg Strade e il finanziamento della Regione, si risolveranno i noti problemi di viabilità. Sono tanti i mezzi che percorrono quel punto, altamente trafficato da veicoli diretti alla caserma, all’ospedale, alla Protezione Civile, all’area sportiva e alle due scuole”.

Friuli Venezia Giulia Strade ha presentato al Comune di Palmanova il progetto definitivo che ora dovrà passare all’approvazione del Consiglio Comunale per procedere con le necessarie variati urbanistiche al Piano Regolatore. Il costo totale dell’opera sarà di circa un milione di euro e sarà cofinanziato al 50% dal PNSS (Piano Nazionale di Sicurezza Stradale). L’opera sarà eseguita da Friuli Venezia Giulia Strade con il supporto del Comune di Palmanova.

E aggiunge il vicesindaco e assessore con delega ai lavori pubblici, Francesco Martines: “Dopo Porta Aquileia ed il sottopasso ferroviario in località San Marco, si mette in sicurezza un altro punto strategico della viabilità cittadina. La scarsa visibilità dovuta alla curvatura della SR 252 in uscita dagli speroni in terrapieno dalle mura della città, l’angolo acuto tra le due strade regionali, la presenza di alberature dell’area verde davanti alla caserma Durli, limitano in maniera importante la visibilità e costituisce fonte di potenziale pericolo. Questi sono i fattori che ci hanno portato a ragionare sulla necessità dell’intervento. A questo si unisce la presenza dell’accesso principale della caserma che determina giornalmente rallentamenti e formazioni di code negli orari di ingresso e di uscita del personale militare”.

Il progetto, attualmente giunto a livello di progettazione definitiva, prevede la realizzazione di una rotonda di 47 metri di diametro in parte su terreno regionale e in parte su sedime militare. Essendo posizionata nelle vicinanze dei Bastioni, ha richiesto anche il nulla osta dalla Soprintendenza rispetto a vincoli di livello storico, artistico e paesaggistico.

Assieme alla rotatoria sarà modificato e ampliato anche il percorso ciclopedonale. La nuova ciclabile avrà una larghezza di 2,50 metri e lunghezza di circa 200 e si raccorderà alle piste che corrono parallele a via Ponte degli Speroni, via Risorgimento e al tratto che raggiunge la Porta Cividale aggirando lo sperone.

venerdì 12 agosto 2022

http://www.imagazine.it/ Il programma dei rievocatori a Palma

 

I rievocatori del mondo in arrivo a Palmanova

Dal 2 al 4 settembre la più grande rievocazione storica secentesca d’Europa. Grandi battaglie in campo aperto, accampamento delle milizie, osterie e mercato storico


Palmanova rivive la storia rinascimentale della sua Fortezza: la vita delle guarnigioni, gli addestramenti delle milizie, i duelli di cappa e spada, le tradizioni e i mestieri, la cucina, la sartoria, le musiche e le danze dell’epoca.

Dal 2 al 4 settembre, grandi battaglie in campo aperto, accampamento delle milizie, osterie e mercato storico, musica e danze, laboratori, didattica, arti e mestieri antichi.

Un fine settimana per rivivere, indietro nel tempo di 400 anni, la Palmanova che fu, nell’Anno Domini 1615. È la rievocazione storica italiana con il più alto numero di partecipanti in abito storico, oltre ad attestarsi, in Europa, come l’evento ricostruttivo secentesco più partecipato. A.D. 1615 Palma alle Armi raduna a Palmanova oltre 1.000 rievocatori, 60 gruppi storici provenienti da 15 paesi europei, dall’Inghilterra a Slovacchia, dalla Spagna all’Ungheria, con abiti e corredi fedelmente ricostruiti. Clicca qui per il programma completo dell’evento.

“L’evento più atteso dell’anno a Palmanova. La città si trasforma e ritorna sotto la Serenissima Repubblica di Venezia. Rievocatori da tutta Europa arrivano in città, si accampano sui Bastioni, rivivono e fanno rivere i primi anni dalla fondazione di Palmanova. Uno spettacolo unico, per appassionati ma anche per famiglie. Tre giorni durante i quali entrare nella storia, nella vita civile e militare dell’epoca. Un’esperienza che, anno dopo anno, si arricchisce con nuovi allestimenti e nuove cose da vedere e imparare”, commentano il sindaco Giuseppe Tellini e l’assessore a turismo e cultura Silvia Savi.

“Durante tutto il fine settimana sarà anche possibile visitare la città, le gallerie sotterranee, il Labirinto del leone dentro la foresta di bambù, fare viaggi nel tempo virtuali con video immersivi a 360°, gustare piatti e sapori antichi. Assieme al Comune, il Gruppo Storico, la ProPalma e tantissime realtà associative cittadine che ringraziamo fin d’ora per il grande supporto”.

Alla presentazione è intervenuta anche Simonetta Bonomi, Soprintendente SABAP del Friuli Venezia Giulia.

La prevendita online biglietti (su www.euroticket.it/palma2022) è già iniziata. L’ingresso giornaliero ad accampamento e battaglie è di 5 euro, gratuito fino a 14 anni.

Per l’edizione 2022 è stata anche rinnovata completamente la grafica dell’evento grazie ai disegni dell’illustratore Maurizio Faleschini. La sua mappa della città di Palmanova con il capitano, il moschettiere, la popolana, il cavaliere che la animano, sono racchiusi nella mappa/pieghevole che verrà distribuita prima e durante la manifestazione. Un lavoro artistico realizzato apposta per la Rievocazione Storica di Palmanova e che costituirà un ricordo artistico che i visitatori potranno portare con sé. 

Due grandi battaglie in campo aperto, sabato 3 settembre alle 17.30 e domenica 4 settembre alle 16, durante le quali veneziani e austriaci si sfideranno a colpi di cannoni e moschetti, picche e spade. Nella spianata fuori Porta Cividale, 1000 rievocatori faranno rivivere l’inizio della guerra degli Uscocchi 1615-1617, combattuta tra la Repubblica di Venezia e la casa d’Austria. Il commento dal vivo delle grandi battaglie, oltre che in italiano, quest’anno sarà anche in inglese, per agevolare la comprensione anche dei turisti stranieri.

Poi l’area dell’accampamento delle milizie e dei popolani ricostruito su Bastione Garzoni. Dalle 9.30 alle 20 di sabato e domenica, la vita militare e civile tra le oltre 300 tende fedelmente ricostruite, la preparazione delle truppe ma anche il lavoro degli artigiani, all’opera anche nella cucina secentesca, balli e musiche dell’epoca.

In Piazza Grande le grandi parate militari, l’innalzamento del Gonfalone con il leone di Venezia dinnanzi al Provveditore Generale, la sfilata dei generali e delle truppe, la messa in abito storico, i giochi dell’epoca, sbandieratori e tamburi, il banchetto dei nobili a cui partecipa il Provveditore Generale, il Provveditore alle Armi, gli esponenti dell’esercito e delle famiglie nobili cittadine.

Novità 2022 l’Emporium Athestinum: sabato e domenica, in Polveriera Garzoni, la bottega del mastro cartaio, fogli di carta dagli stracci, e la bottega del tipografo, stampa a caratteri mobili. Durante i giorni della Rievocazione di Palmanova, saranno attive l’Hostaria delle milizie, Locanda nella Loggia di Bastione Garzoni, e la Taberna vexilarii, sotto la Loggia di Piazza Grande, con i sapori della tradizione alla riscoperta di gusti antichi. Domenica 4 settembre dalle 15 alle 19, i Zoghi dei putei in Contrada Donato, giochi antichi per bambini, di FamigliaAttiva. Infine il Torneo di scacchi in Piazza, Domenica 4 settembre, dalle 17 alle 18, a cura di PalmaScacch

Sabato e domenica, Fun&Coro di In HOc Signo Tuta, presenterà un’azione teatrale/musicale "La me mama l'era una gata" in collaborazione con Studio Danza di Lucia De Giorgio e Pia Comoretto di Novaludica. Un racconto spassoso calato nel '600 palmarino con canti e danze, in costume, che sottolineano i momenti salienti dell'azione della durata di 25/30 minuti.

 

sabato 6 agosto 2022

Concerto di Elisa a Palma

 

Tripudio per Elisa nella sua Palmanova

In 5mila al concerto della cantautrice monfalconese, che ha emozionato con la sua voce e lanciato importati messaggi contro il cambiamento climatico

Tripudio per Elisa nella sua Palmanova

La città patrimonio dell’Umanità Unesco di Palmanova chiude in bellezza il suo programma di concerti con una grande festa, quella regalata ieri sera al pubblico da Elisa, cantautrice monfalconese, a oggi forse la voce femminile più amata della musica italiana.

“Casa mia”, ha gridato Elisa dal palco di piazza Grande, gremita da 5 mila persone arrivate da tutta Italia e dalle vicine Austria e Slovenia, introducendo un emozionante live di due ore che ha visto l’artista, accompagnata da band e coro, proporre una scaletta fatta di tutti i suoi successi, dalla prima era alle ultime hit.

Back to the Future Live Tour, questo il titolo del nuovo progetto live di Elisa, una tournée che sta toccando tutte le regioni italiane unendo musica e sostenibilità ambientale.

Proprio nel pomeriggio, negli spazi del Green Village, si è tenuta la conferenza ‘This Earth is on Fire’, moderata dalla stessa Elisa. “La natura va rispettata. Non siamo padroni del mondo, ma ne siamo solo parte. E ognuno di noi, con le sue scelte, può fare la differenza”, ha ricordato l’artista, profondamente colpita dagli incendi che nei giorni scorsi hanno devastato la nostra terra, in particolare sul Carso.

Temi che sono più volte ritornati anche nel corso del concerto che, dalle 21.40, ha fatto cantare e ballare. Fra i brani più applauditi ‘Rainbow’, ‘L’Anima vola’, ‘Heaven’, ‘Anche fragile’, ‘Ostacoli del cuore’, ‘Luce (tramonti a Nord Est)’ e ‘A modo tuo’. Standing ovation, poi, per l’interpretazione da ‘pelle d’oca’ di ‘Amazing Grace’, con una dedica speciale al nonno, che le ha trasmesso la passione per il canto.

Dopo Zucchero, Gogol Bordello, Mamma Mia! – Il Musical, Il Volo, Venditti & De Gregori e Ben Harper, inclusi nella rassegna Estate di Stelle, non poteva esserci migliore finale per un calendario che ha visto la città di Palmanova affermarsi quale polo centrale per i grandi concerti del Nord Est. www.azalea.it

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