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"le code sotto un gazebo"

 

'Palmanova, attese inaccettabili al pronto soccorso'

I consiglieri del M5S denunciano "le code sotto un gazebo" e annunciano un'interrogazione alla Giunta

\u0027Palmanova, attese inaccettabili al pronto soccorso\u0027

Pazienti costretti ad aspettare fuori dall'ospedale, sotto un gazebo in cui attendere il proprio turno per l'accettazione. Succede a Palmanova, dove bisogna attendere fuori dal Pronto Soccorso prima di poter entrare. Lo si legge in una nota del Movimento Cinque Stelle. "Una situazione inaccettabile, per la quale interrogheremo la Giunta regionale", affermano i consiglieri regionali pentastellati.

"Abbiamo ricevuto una segnalazione in merito proprio dalla famiglia di una persona anziana - spiega Ilaria Dal Zovo -. Mi sono recata personalmente sul posto e ho potuto constatare che non si tratta, come accade in altri ospedali, di un punto di primo accesso, ma di un luogo di attesa per i pazienti".

"La scorsa settimana - aggiunge il consigliere Andrea Ussai - ho presentato un'interrogazione sulla riorganizzazione del Pronto soccorso di Palmanova, rispetto alla sovrapposizione dei percorsi Covid e non Covid, evidenziata dal report ministeriale dopo l'ispezione di agosto. Interrogheremo nuovamente la Giunta regionale, perché è proprio dalla necessità di intervenire in questo senso che nascono i disagi".

Come spiega il capogruppo Cristian Sergo, presente a sua volta a Palmanova per approfondire la questione, "dopo alcuni mesi dal report del Ministero, a quanto pare, Asufc non ha affidato i lavori per superare questa e altre criticità sollevate".

"Ringraziamo gli operatori del Pronto soccorso di Palmanova, che si adoperano per fare in modo che il disagio derivante da questa situazione sia il minore possibile, soprattutto per gli anziani e le persone più fragili. Invitiamo i pazienti che hanno dovuto aspettare al freddo a segnalare il problema all'Ufficio relazioni con il pubblico e al direttore Denis Caporale - conclude Sergo -. Tutto potrebbe servire a smuovere l'Azienda sanitaria a risolvere problemi ben conosciuti da agosto". 


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