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Voce isontina: "Vita sospesa nella guerra di Russia"

Rinaldo Savorgnani (1921 - 1943) di Palmanova "l’Alpino… che non c’è". Partito da Gorizia per il Fronte Russo nel 1942, non risulta né fra i morti, né fra i dispersi

Tra i 71 morti di Palmanova, Rinaldo Savorgnani non c’è: storie di giovani sparsi nel mondo; 10 in Russia (9 dispersi). Condizione di caduto, terribile; del disperso, spaventosa. Ricordo due madri dei dispersi; Matres Dolorosae del Venerdì Santo!
Rinaldo non tra i caduti, né tra i dispersi: non c’è! Destino di tragedia: era poco più che un ragazzo (21 anni!). Dalle lettere, si spalanca anima candida: giovane attaccato alla famiglia, a vita agreste che sentiva palpitare.
Nasce nel 1921 (annessione all’Italia delle Nuove Province); 4 novembre ("vittoria", che portò dritti a un’altra guerra mondiale).

Oggi, dopo tanto tempo sono stato a Cargnacco










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