Passa ai contenuti principali

Il volontario aiuta gli altri ma in questo modo nutre se stesso nel profondo dell'anima

Friuli Venezia Giulia modello per l'Europa.Stampa

Un momento della manifestazione.

"A distanza di 35 anni dal terremoto del 1976, il Centro regionale della Protezione Civile di Palmanova è indubbiamente il migliore del mondo, simbolo concreto e operativo di un nuovo sistema di prevenzione e soccorso che rappresenta un modello assoluto per l'Europa che ci studia e ci invidia".
Visibilmente emozionato per sua stessa ammissione, Giuseppe Zamberletti, ex ministro per il Coordinamento della Protezione civile tra il 1981 e il 1987 e commissario straordinario del Governo in occasione del sisma in Friuli, ha espresso un giudizio estremamente positivo sull'attuale organizzazione di Protezione civile regionale, esaltando il ruolo dei volontari durante l'incontro con circa trecento capisquadra locali al Teatro Modena di Palmanova.
Evidenziando la primogenitura di una struttura che si occupa anche di prevenzione e non solo di soccorso come spesso accade all'estero, Zamberletti si è complimentato con la forza volontaria del Friuli Venezia Giulia per la competenza sviluppata negli ultimi decenni ("il dopo terremoto in Friuli fu l'esempio e l'alba di ciò che siete oggi"), sottolineando la fondamentale specificità di un sistema integrato unico nel suo genere.
"Il volontariato è essenziale ed efficace solo quando è organizzato, altrimenti rischia di essere un intralcio", ha precisato, citando a questo proposito la formazione garantita dalla Regione che favorisce e sostiene l'attuale eccellenza del Friuli Venezia Giulia.
"Il volontario aiuta gli altri - ha concluso Zamberletti - ma in questo modo nutre se stesso nel profondo dell'anima".
Ringraziando Zamberletti per la visita, l'assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani ha omaggiato "il Maestro" e annunciato le iniziative per il 35.o anniversario della straordinaria reazione di un territorio e di un popolo che ha saputo trasformare una tragedia in un'opportunità di crescita.
Ciriani, affiancato dal direttore Guglielmo Berlasso, ha ricordato l'altissima qualità di preparazione professionale raggiunta dalla Protezione civile regionale, confermando la volontà di lavorare affinché si possa ulteriormente migliorare per rimanere ai vertici dell'Europa.
Fonte: Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.


Fonte

Commenti

Post popolari in questo blog

San Gregorio e Santa Giustina

Sfogliando un libro “Santi e Martiri nel Friuli e nella Venezia Giulia” – Edizioni Messaggero Padova ho scoperto o, forse riscoperto, alcune notizie storiche su Palma che non fanno parte della grande storia che sposta confini e rimaneggia popoli. Entrando neò Duomo adesso si notano di più le tombe, cioè le lapidi, riemerse coll’ultimo restauro del pavimento. Ai tempi in cui il riscaldamento non c’era, esistevano persone come l’Arciprete Mons. Piero Damiani che scoperse Barbarigo, o meglio il suo soggiorno a Palma e tentò di dare degna dimora al corpo santo di Giustina vergine e Martire. E’ bello notare che quei fatti lontani diedero occasione al Monsignore di abbellire il Duomo con novità. San Gregorio Barbarigo Vescovo (Venezia 16 settembre 1625 – Padova 18 giugno 1697) Sacerdote (1655) e dottore in diritto(1655, a Padova); vescovo di Bergamo(1657 – 1664) cardinale (1660); vescovo di Padova(1664 – 1697); beatificato da Clemente XIII il 21 settembre 1761; ...

Storia dell'Ospedale Civile, ricordi...a cura di Paola P. dell'A.C.O.S.

Mi permetto di pubblicare un articolo bellissimo, tra lo storico e il ricordo sentimentale/emotivo,  che ho trovato sfogliando "La Voce dell'ACOS un periodico dell'Associazione Cattolica Operatori Sanitari.  Questo articolo permetterà di ripassare la storia della sanità nella fortezza basata nei primi secoli sui lasciti testamentari di persone di varia provenienza ed estrazione. Consiglio di leggere altri articoli del periodico: dedicati al Natale, ai problemi dell'Europa, alla lettera di Papa Francesco per i giovani, addirittura c'è un articolo su un convegno tenutosi a Latisana sul Progetto Regionale Volontariato e Famiglia, non manca la ricetta)))