domenica 2 agosto 2009

Esodo, 9 milioni in viaggio: code e caos A Mestre 30 km di fila, passante chiuso

ROMA (1 agosto) – In coda verso le vacanze. Giornata da “Bollino rosso” sulle autostrade per la mattina e il pomeriggio di oggi. Sono circa nove milioni gli italiani in viaggio per raggiungere le mete turistiche e il traffico è molto intenso sulla rete di Autostrade per l'Italia dalle prime ore del mattino. In particolare in uscita dalle grandi città e sulla direttrice nord-sud, per raggiungere il mare e le località di villeggiatura. Code e rallentamenti sulle autostrade nei tratti salernitano, marchigiano e veneto, ma ad andare in tilt è stato il Nord-Est: 30 chilometri di coda sul passante di Mestre, 9 alla barriera di Trieste Lisert, dieci sulla A23 Udine-Palmanova all'altezza dell'innesto con la Venezia-Trieste. E ancora code lungo la A22, tra Verona e San Michele all'Adige, dieci chilometri sulla A9 al valico di Como-Brogeda, chiusure e forti rallentamenti sulla Salerno-Reggio Calabria, un'ora e mezzo d'attesa al traforo del Monte Bianco in uscita dall'Italia. Sul passante di Mestre l'Anas ha disposto un'ispezione.

Passante di Mestre chiuso per 30 km di coda. Il passante di Mestre è stato chiuso per un'ora e il traffico è stato fatto deviare sulla tangenziale. Lo ha deciso la società Autostrade Padova-Venezia per tentare di ridurre la coda che aveva raggiunto i 30 chilometri con mezzi fermi dal comune di Spinea fino Quarto d'Altino, nel veneziano. Dopo Quarto d'Altino traffico molto a rilento, fino a Trieste. Nel resto della regione, tranne che sulle strade che portano alla montagna, tutte le vie verso le località turistiche sono intasate, con gli automobilisti costretti a viaggiare a passo d'uomo. È così sulla jesolana che porta verso il mare a Jesolo e a Caorle, idem sulla Romea verso Sottomarina. Traffico fortemente rallentato sulla A4 nel tratto Verona-Padova, sulla parte veneta della A22 Verona-Affi e sulle uscite ai caselli che portano al lago di Garda.

Il gigantesco incolonnamento è stato provocato dall'imbuto tra il passante di Mestre, a cinque corsie, e l'A4 Venezia-Trieste, che invece è a due. «Il passante ha spostato di qualche decina di chilometri il problema - dicono da Autovie Venete - ma la situazione non cambierà fino a che non si eliminerà quell'imbuto». Gli incolonnamenti sono iniziati nella notte e nel tardo pomeriggio si registravano ancora 3 km di coda lungo il passante e altrettanti sulla tangenziale di Venezia, oggi beffardamente libera almeno fino a quando non è stato deciso di chiudere il passante. Bilancio: oltre quattro ore per fare trenta chilometri, decine di migliaia di bottiglie d'acqua distribuite dai volontari della protezione civile.

Ispezione dell'Anas. Il Presidente dell'Anas Pietro Ciucci ha chiesto all'Ispettorato Vigilanza Concessionarie Autostradali (IVCA) «una immediata verifica ispettiva su quanto accaduto oggi lungo l'autostrada A4-A57 (Passante di Mestre), dove si sono formate code di oltre 30 chilometri e il blocco della circolazione autostradale». Il direttore dell'ispettorato, Mauro Coletta, ha incaricato il responsabile dell'area attività ispettiva, ing. Stefano Chini. L'ispezione dovrà essere completata entro dieci giorni e dovrà accertare «le cause delle consistenti code e del blocco» nonchè «se le società interessate abbiano provveduto a porre in atto una specifica organizzazione» e, infine, «quali comunicazioni siano state offerte agli utenti prima e durante» il blocco.

Sull'A4 verso 150mila auto. Si profila un traffico da 140.000-150.000 auto oggi sull'autostrada A4 Venezia-Trieste, un volume 3-4 volte superiore a quello previsto in fase di progettazione dell'arteria. La stima è dei tecnici di Autovie Venete, società concessionaria dell'autostrada, che dalla notte ha registrato transiti superiori alle 3.000 auto all'ora, limite oltre il quale l'autostrada si considera con «traffico incolonnato» e non si calcolano più i transiti. Il traffico medio nel corso dell'anno sull'autostrada Venezia-Trieste oscilla fra i 100.000 e i 110.000 transiti al giorno. L'autostrada è stata progettata circa 30 anni fa e per il suo ampliamento, con la realizzazione della terza corsia, è stato nominato dal Governo un commissario straordinario, Renzo Tondo, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia che detiene la maggioranza assoluta della società di gestione, Autovie Venete.

10 km di coda sulla A23. Una coda di oltre dieci chilometri si è formata sull'autostrada A23 Udine-Palmanova, all'altezza dell'innesto con l'autostrada A4 Venezia-Trieste. L'incolonnamento è stato causato da un incidente, non grave, fra due autoveicoli. Situazioni critiche anche al casello di Latisana (Udine) della stessa A4, dove si è formata una colonna di auto che oscilla fra i dieci e i venti km per entrare in autostrada, e alla barriera di uscita di Trieste-Lisert, sempre della A4, dove la coda in direzione dell'Istria, si mantiene costantemente intorno agli 8-9 km. Una coda di oltre un km si è formata anche sulla A23 alla barriera di Ugovizza, in uscita dall' Italia verso l'Austria.

Chiusi tratti della Salerno-Reggio Calabria, riapertura dopo le 19. A causa del traffico intenso in direzione sud, sono stati chiusi alla circolazione verso nord i tratti dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria tra Pizzo e Lamezia Terme e tra Falerna e Cosenza. La decisione è stata presa per consentire ai veicoli diretti a sud di percorrere su due corsie i tratti della A3 sui quali si viaggia normalmente a doppio senso di circolazione per la presenza di cantieri. Il traffico diretto a nord viene deviato a Pizzo sulla statale 18 sino a Lamezia, ma per chi deve proseguire in autostrada, essendo chiuso anche lo svincolo di Falerna, il percorso obbligato è proseguire sulla stessa statale 18 fino a Paola per poi prendere la statale 107 per rientrare in A3 a Cosenza nord. I tratti chiusi sono stati riaperti poco dopo le 19. Nella norma le attese agli imbarcaderi per la Sicilia di Villa San Giovanni.

Rallentamenti sull'A3. Code e rallentamenti lungo il tratto salernitano dell'autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria. Code nel tratto dell'A3 compreso tra Sala Consilina e Padula; per cercare di far defluire il traffico con maggiore facilità è stata anche aperta un'altra carreggiata, in direzione sud, nel tratto Lauria - Padula Buonabitacolo. Forti rallentamenti si registrano anche sul raccordo Salerno - Avellino, fino allo svincolo di Pontecagnano, e sull'A30, all'altezza del casello autostradale di Mercato San Severino.

Nessun commento:

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE

A PALMANOVA INCONTRI DI APPROFONDIMENTO SULLA DIMENSIONE ADULTA DELLA FEDE La Collaborazione p...