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TORNADO IN FRULI, MORTI PADRE E FIGLIO



TRIESTE - E´ stato un tornado quello che si é abbattuto la scorsa notte sul tratto di costa del Friuli Venezia Giulia compreso tra Trieste e la laguna di Lignano (Udine), causando la morte di un uomo e del figlio ospiti con la famiglia in un camping di Grado (Gorizia), alcuni feriti, strage di alberi, danni e disagi ovunque. E´ stato il capo del Dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, che oggi ha compiuto in elicottero un sopralluogo con l´assessore regionale alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Vanni Lenna, a spiegare che il violento fenomeno scatenatosi è "un evento straordinario per noi, ma con il quale, purtroppo, dovremo abituarci a convivere a causa soprattutto dei cambiamenti climatici in atto. Sono fenomeni che hanno due caratteristiche - ha aggiunto Bertolaso - quello di localizzarsi in zone piuttosto ristrette, ma di sprigionare venti e distruttività molto intensi. Tutto questo è causato dallo scontro tra masse di aria calda e umida e aria fredda in quota". Bertolaso ha poi incontrato a Palmanova (Udine), i sindaci dei Comuni colpiti dal tornado, che hanno chiesto "aiuti urgenti" per un rapido ritorno alla normalità. Sono stati in particolare i sindaci di Grado e Lignano, Silvana Olivotto e Silvano Del Zotto, a premere su questo tasto "perché - hanno spiegato - già nei prossimi giorni abbiamo molti turisti in arrivo, ai quali comunque dobbiamo essere in grado di dare sistemazioni adeguate". La Regione deciderà per la richiesta al Governo del riconoscimento di calamità naturale. "Una decisione in tal senso - ha anticipato Bertolaso - potrebbe essere presa già nel Consiglio dei Ministri previsto per la fine di agosto". Prima di lasciare Palmanova, Bertolaso ha avuto parole di ringraziamento per la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. "In ogni località colpita - ha detto - ho visto uomini al lavoro e situazioni quasi già alla normalità. E´ un segno che qui la Protezione civile, unitamente ai Vigili del Fuoco e alle Forze dell´ordine, funziona". Intanto le salme di Stale Nilds Hammer, di 44 anni, e del figlio Dastrom, di otto, sono state composte nella cella mortuaria del cimitero di Grado, in attesa del rimpatrio in Norvegia, mentre la madre e gli altri due figli della coppia, che dormivano accanto ai familiari, si trovano ricoverati all´ospedale di Monfalcone (Gorizia). Grado e il suo sindaco si sono stretti attorno alla famiglia, alla quale hanno manifestato solidarietà anche gli organizzatori del festival Lagunamovies, che ha confermato per domani lo svolgimento della serata conclusiva sull´isola di Anfora, nella laguna, solo sfiorata dalla perturbazione. E´ stato invece cancellato l´Air Show con le Frecce Tricolori, che era in programma per domani a Lignano. Riguardo la stima dei danni, si parla di molti milioni di euro, ma una valutazione più precisa sarà possibile farla martedì prossimo, in occasione di un incontro annunciato a Palmanova tra il direttore della Protezione civile regionale, Guglielmo Berlasso, e i sindaci dei Comuni colpiti

Fonte: positanonews

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